Il Governo di salvezza nazionale dello Yemen ha ragguagliato su un effetto estremamente fatale. Un effetto che il blocco del Paese, guidato dai sauditi dal 2015 ad oggi, sta avendo sulla vita di migliaia di bambini malati di cancro.
“Più di 3.000 bambini affetti da un cancro stanno morendo a causa dell’assedio imposto dagli Stati Uniti e dai sauditi. Essi sono privati dell’assistenza sanitaria necessaria”, ha detto sabato il ministro della Salute Taha al-Mutawakil, secondo quanto riportato dalla rete televisiva yemenita al-Masirah.
L’Arabia Saudita ha iniziato a condurre molti dei suoi alleati in una guerra su vasta scala contro il Paese impoverito nel marzo 2015. La guerra e l’assedio simultaneo miravano a cambiare la struttura del governo dello Yemen a favore dei suoi ex-Paesi amici – Riad e Washington.
La campagna militare, che ha ucciso decine di migliaia di yemeniti, gode di un totale sostegno armato, logistico e politico da parte degli Stati Uniti.
Il ministro yemenita ha confermato in un’altra parte delle sue osservazioni che l’assedio ha portato alla chiusura del vitale Aeroporto internazionale di Sana’a nella capitale yemenita. Un’evoluzione sgradita che non consente ai pazienti di recarsi all’estero per farsi curare, né consente l’arrivo delle medicine necessarie nel Paese.
“L’aggressione impedisce l’ingresso della medicina nucleare, necessaria per curare i malati di cancro”, ha fatto notare il ministro.
Il ministro ha sottolineato che l’apertura dell’Aeroporto internazionale di Sana’a è un’urgenza umanitaria. Egli chiede che l’aeroporto sia considerato zona neutra e uno sbocco che va aperto per consentire ai pazienti di viaggiare.
Armi proibite
Al-Mutawakil ha anche confermato che il numero di malati di cancro è raddoppiato in tutto lo Yemen a causa dello spiegamento di “armi proibite” da parte della coalizione.
Il ministro yemenita, intervenuto in occasione della Giornata mondiale contro il cancro, ha osservato che tale giorno cade mentre lo Yemen sta vivendo una grande crisi. Inoltre il numero dei malati di cancro è raddoppiato a causa delle armi di aggressione contro il loro Paese.
Al-Mutawakil ha spiegato che più di 60.000 casi sono attualmente registrati nei centri oncologici, con una carenza di medicine e attrezzature mediche. “I bambini affetti da leucemia stanno aumentando in modo esponenziale”, ha detto.
La rete televisiva ha anche citato l’amministratore delegato del Cancer Control Fund, Abdul Salam al-Madani, il quale ha specificato alcune delle armi vietate come le “bombe a grappolo”.
“Il nostro Paese sta ancora soffrendo per l’insorgere di molti casi [di cancro] a seguito dell’aggressione USA-saudita e dell’uso di armi proibite”, ha affermato, aggiungendo che ci sono molti casi che “abbiamo ricevuto da molte zone, come Sa’da, Hajjah e altre province, dove sono state lanciate bombe a grappolo proibite e la gente sta soffrendo di cancro”.
“[Stiamo] facendo appello all’Organizzazione Mondiale della Sanità affinché svolga il suo ruolo attivo nel fornire i suoi servizi umanitari”, ha aggiunto.
Al-Madani ha affermato che l’aggressione guidata dai sauditi continua a impedire l’ingresso dei dispositivi di scansione atomica nello Yemen, raggiungibile solo attraverso l’aeroporto di Sana’a.
Da parte sua, il rappresentante dell’Organizzazione Mondiale della Sanità nello Yemen, Adham Abdel Moneim, ha affermato che il numero di malati di cancro nello Yemen sta aumentando in modo spaventoso.
Fonte: https://www.presstv.ir/Detail/2022/02/05/676255/Yemen-Saudi-Arabia-war-siege-cancer-children
[ Yemen: effetto fatale del blocco ]