26 Aprile 2024
Pompeo ha compiuto una controversa visita in Albania.
L’ex segretario di Stato americano Mike Pompeo incontra in Albania il capo del gruppo terroristico anti-iraniano MKO, Maryam Rajavi. (Foto via Twitter)

L’ex segretario di Stato americano Mike Pompeo ha compiuto una controversa visita in Albania, dove ha incontrato il capo del gruppo terroristico anti-iraniano MKO e ha espresso il suo sostegno alla famigerata setta.

Lunedì, rivolgendosi a un raduno di membri dell’Organizzazione dei Mujahedin-e-Khalq, Pompeo ha affermato che è stato “speciale” per lui essere tra i membri dell’MKO – che ha sulle sue mani il sangue di oltre 12.000 iraniani.

L’ex capo della CIA ha affermato che sotto la guida di Maryam Rajavi, l’MKO ha gettato le basi per quella che ha definito una “repubblica dell’Iran libera, sovrana e democratica”.

Il famigerato MKO ha attualmente la sua base in Albania, dove gode della libertà d’azione dopo essere stato cancellato dalla lista [delle organizzazioni terroristiche] dall’Unione Europea e dagli Stati Uniti, rispettivamente nel 2009 e nel 2012. Il gruppo ospita regolarmente grandi eventi in cui alti funzionari americani ed europei tengono discorsi a sostegno del gruppo.

Il defunto senatore degli Stati Uniti John McCain, l’ex sindaco di New York City Rudy Giuliani, l’ex consigliere per la Sicurezza nazionale degli Stati Uniti John Bolton, l’ex senatore degli Stati Uniti Joe Lieberman e l’ex direttore dell’Agenzia di Intelligence dell’Arabia Saudita Turki bin Faisal al Saud sono tra gli alti funzionari che hanno partecipato agli eventi del gruppo.

Secondo i resoconti dei media albanesi, i membri dell’MKO sono stati coinvolti in varie attività criminali in Europa, inclusa la tratta di esseri umani in Francia. I membri dell’MKO sono stati anche arrestati mentre tentavano di trafficare droga verso l’Italia.

Sin dalla sua fondazione, l’MKO ha lanciato una campagna di attentati e omicidi in Iran. Il gruppo terroristico ha anche combattuto a fianco delle forze irachene nella guerra dell’ex dittatore iracheno Saddam Hussein contro l’Iran negli anni ’80.

Tuttavia, gli Stati Uniti e l’Unione Europea hanno rimosso l’MKO dalle loro liste di organizzazioni terroristiche per usarli come proxies contro l’Iran.

I funzionari iraniani hanno condannato la “spudorata ipocrisia” degli Stati Uniti e dei loro alleati europei nel sostenere una setta terroristica che ha le mani intrise di sangue iraniano. Dei quasi 17.000 iraniani uccisi in attacchi terroristici negli ultimi quattro decenni, circa 12.000 sono caduti vittime degli atti terroristici del gruppo.

Intanto, durante l’incontro di lunedì, il capo del famigerato gruppo ha anche affermato che la lotta contro la Repubblica islamica proseguirà.

Ella ha chiesto l’imposizione di “sanzioni globali” all’Iran per isolare il paese, sostenendo che la Repubblica islamica dovrebbe essere trattata ai sensi dell’articolo 41 del capitolo 7 della Carta delle Nazioni Unite.

Sia Pompeo che Rajavi hanno affermato di sostenere le recenti proteste innescate dagli aumenti dei prezzi in Iran.

Il sostegno ai gruppi terroristici anti-iraniani negli Stati Uniti e in Europa è notevolmente cresciuto nei paesi occidentali, con molte agenzie di spionaggio occidentali attivamente coinvolte nell’aiutarli e armarli.

La Repubblica islamica ha già avvertito gli europei che il loro sostegno all’MKO costerà loro “caro”. Teheran ha condannato l’accoglienza del gruppo da parte dell’Albania e la sua cancellazione [dalla lista delle organizzazioni terroristiche] da parte di Stati Uniti ed Europa.


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Fonte: https://www.presstv.ir/Detail/2022/05/18/682305/Pompeo-hails-MKO-terror-group-controversial-visit-Albania


[ Pompeo ha compiuto una controversa visita in Albania ]

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